lunedì 8 ottobre 2012

Prosecco cycling 2012

Domenica 7 ottobre 2012

Prima e unica granfondo di gruppo della stagione 2012 . Ci siamo quasi tutti: Topo, Fede, Carlo, Maso, Biff e Pisu. Si sceglie di fare tutti il percorso corto di 68 km. Un "mangia e bevi" continuo intramezzato da un pessimo, a parer mio, tratto di superstrada lungo, piano e noioso. 


Alla partenza c'è molto entusiasmo, per i Neofiti Biff e Pisu e la prima granfondo (e l'abbigliamento del Biff ne è testimone), per i Pro c'è la voglia di dare tutto su un percorso relativamente breve. E così è successo. Già dal primo km si affronta la salita iniziale ai 25 km/h e purtroppo, col senno di poi, ci separiamo trasformando quella che poteva essere una gara di gruppo in una prova individuale. L'agonismo, l'adrenalina, il percorso nervoso, le numerose presenze e i pericoli che ne derivano ci fanno perdere di vista tra di noi, e già dopo qualche km facciamo fatica a trovarci. Il Pisu e il Biff fanno gruppetto e si staccano presto, poi a Topo salta la catena e lo perdiamo, Carlo viene staccato in discesa dai due spericolati  Fede e Maso e infine Fede stacca Maso in salita. Carlo riprende Maso e lo stacca cercando di recuperare su Fede che ritroverà però solo all'arrivo. Anche il Pisu stacca il Biff, quest'ultimo, che giungerà all'arrivo con un tempo cicloturistico, scopriamo poi essersi dedicato al bivacco nei tre punti ristoro della corsa. Anche questo è spirito da DBT. Meno spirito da DBT lasciare un compagno per strada con un guasto meccanico, ma  almeno questo triste episodio è servito come spunto per istituire un codice etico. Questo l'ordine d'arrivo del DBT: Fede primo (è lui il vincitore della nostra Prosecco), Carlo secondo a 4 minuti, Maso terzo a 6 minuti, Topo quarto a 11 minuti, Pisu quinto a 28 minuti e infine il Biff a 40 minuti. Pedalare sopra ai 30 km/h di media su un percorso così mosso non è stato facile, per cui ci possiamo ritenere soddisfatti dei risultati ottenuti. Dopo gara spettacolare con prosecco a fiumi e pranzo in compagnia. Peccato per gli assenti ingiustificati, persa un'altra occasione per passare una giornata in compagnia anche se solo per il pre e dopo gara. 

Ecco i tempi ufficiali generali:


Dal punto di vista tecnico ritengo questa granfondo bella e affascinante solo nei primi 40 km, dopo il bivio non mi è piaciuta affatto. Forse il lungo offriva un miglior tracciato, ma con le gambe di ieri fare 120 km sarebbe stata un'impresa per molti di noi, io in primis che sono arrivato coi crampi.

I membri del DBT alla Prosecco cycling 2012
Ora ci attende la gara "verità" della stagione 2012: la "cronoscalata" del Monte della Madonna. La gara che stabilirà le nuove gerarchie, chi indosserà la maglia di leader, chi sarà Neofita e Pro, ci si gioca l'intera stagione ciclistica e per alcuni la reputazione. Ma soprattutto sarà l'occasione per trovarci tutti assieme finalmente, tutto il DBT al completo, che festeggerà comunque vada alla sagra di Bresseo nel dopo gara. 

7 commenti:

  1. Rompo il ghiaccio.

    Ragazzi ieri pomeriggio ero distrutto. Alle 22 ero già a letto. Non avevo mai corso così veloce in vita mia. Non ho il fisico.

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  2. Grande Carlo, hai trasmesso la giusto attesa per la gara di domenica! Aspettiamo le pagelle del Topo Segretario che si annunciano ricche di insufficienze (...che abbia il dente avvelenato per l'abbandono??!).
    Granfondo nel complesso carina, bel pastaparty e buon prosecco. Tracciato veloce e senza salite impegnative quindi adatta a tutti. Anch'io non ho mai corso con medie così elevate!
    Compagnia sempre spettacolare, peccato che a qualcuno questo non basti....Wolf se non avevi capito mi riferivo a te!!!

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  3. Beh, io mi sono addormentato in macchina... forse anche per merito delle bozze di prosecco post-gara!
    Essendo alla prima granfondo non ho termini di paragone, però che spettacolo!

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  4. ragazzi il mio personalisimo cronometro dava 2 h e 34 minuti se non avessi fatto tutti i ristori sarei stato meno scandaloso e avrei quasi preso el Pisu!!! Potevate avvertirmi di non fare pausette sapete che sono un godereccio

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  5. Bene! Finalmente qualcosa si muove in sto blog.
    Ora attendiamo le pagelle di Topo.

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  6. PREMESSA:Ho pensato e ripensato e ritengo che,comunque sia andata,chi c'era meriti ampiamente la sufficenza,mentre chi non c'era senza motivo non verrà da me menzionato perchè non lo merita.

    PAGELLE (In rigoroso ordine d'arrivo)

    FEDE:Meriterebbe 8 per la conduzione della gara chiusa ad una media cosiderevole di quasi 33 km/h,ieri indubbiamente il più forte di tutti ma......da lui ci si aspetterebbe qualcosa di più della semplice pedalata,ci si aspetterebbe che fosse il cemento del gruppo,il capitano che prende per mano la SQUADRA,che aiuta i compagni nei momenti di difficoltà,che li sprona a dare qualcosa in più, ma.....per fare ciò dovrebbe essere vicino a loro,correre con loro, invece....... parte sulla prima salita ai 25 km/h e sulla prima discesa ai 70,ignora Carlo che gli segnala il problema tecnica di un compagno,si aggrega ad un gruppo di sconosciuti ma "col suo ritmo",ignorando i suoi compagni di squadra che erano poco più dietro,caro presidente anche questo si chiede ad un vero capitano:INDIVIDUALISTA-VOTO 6,5

    CARLO:Nonostante la gara non sia adatta alle sue caratteristiche si comporta comunque molto bene chiudendo a solo 4 minuti da Federico e con molti meno chilometri alle spalle,segnala giustamente il guasto di un compagno al capitano facendo un notevole sforzo e questo va sicuramente apprezzato,da buon gregario accetta la scelta del capitano di non fermarsi...... peccato che poi anche lui venga abbandonato soprattutto per carenze tecniche in fase di discesa.Ottimo l'articolo sul blog,voto 7

    ING. MASO:Era il favorito della gara,merito di un anno straordinario condotto sempre in testa,paga un po' il troppo lavoro che gli sta succhiando tutte le sue energie,non si capisce se è partecipe o meno della scelta del capitano di non fermarsi ma sinceramente credo che, come Carlo, si sia adeguato alla sua scelta,sicuramente domenica darà filo da torcere a tutti:VOTO:6,5


    PISU:All'esordio in una competizione ufficiale e che esordio!!!!Chiude con un tempo di tutto rispetto,non è difficile prevedere che il prossimo anno darà filo da torcere a chiunque.Dorme in macchina sia all'andata che al ritorno ma questo glielo perdoniamo!!! VOTO:7,5

    BIF:Anche lui all'esordio in una gara ufficiale ma, a differenza del Pisu si gode i paesaggi, i ristori(la prossima volta porterà anche uno zaino da riempire per la famiglia),le bellezze del territorio,fautore di un ciclismo d'altri tempi(testimoniato anche dall'abbigliamento) in cui non è il risultato al centro di tutto ma lo sport,i valori e la passione,l'alter ego del vicepresidente.VOTO:6,5

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  7. Abbiamo preso tutti la sufficienza, pericolo scampato! Accetto le critiche e di certo serviranno per le prossime uscite, lo spirito di gruppo deve essere la prima cosa che contraddistingue il D.B.T.!
    Poi rimane il fatto che in alcune occasioni (gare sociali, gran fondo o anche il semplice giro serale) non riusciamo a non competere tra di noi, la bici è anche questo! E' bello anche prendersi in giro con chi siamo riusciti a staccare in salita, l'importante è poi che ritorni sempre il sorriso, la bici è lealtà, amicizia e divertimento!

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