lunedì 8 aprile 2013

07/04/13 Villa Balzana

E' una tersa ma ventosa Domenica di Aprile quando parto da casa direzione Praglia, comune di Teolo, Padova, per il mio primo vero giro con il DBT.
Mi presento per primo perché ho appena letto Sun-tzu e la sua "Arte della guerra" in cui si dice: "In linea di massima, coloro che occupano per primi il campo di battaglia, si trovano a loro agio". A ruota arrivano le teste di serie Fede il "leader maximo", Topo "l'ariete", Alessandro, Fabio, Wolf, Pisu. Si parte con un ritmo allegro andante per un'ora o poco più con direzione Villabalzana per affrontare una salita di 7,5 km. Lungo il percorso si aggregano la Sabry e Luca. Il gruppo si muove compatto come dei bikers e correndoci dentro penso che il DBT corre per le strade della pianura padana come gli Hell's Angel corrono per la Route 66.
Quando la salita comincia si crea una selezione e Io, Il Pisu Fabio e la Sabry perdiamo terreno, io a mia volta perdo terreno da Pisu e Fabio ma tutto sommato ci ritroviamo in cima senza distacchi abissali calcolando che gente come Luca e Alessandro spinge ad alti livelli in salita.Onore al merito alla Sabry che tiene il ritmo di un gruppo di omaccioni da 80-90 kg in scioltezza e poi sale senza affanni in solitaria: Chapeau!
La Discesa è spettacolare per la visuale che si apre in direzione Nanto, poi pausa caffè con Topo che si perde nella lettura del Manifesto (l'ho sempre detto che la bici è miracolosa...).
Poi pianura con una deviazione per provare una parte del percorso della prima gara sociale. La stanchezza inizia a farsi sentire dopo 80 km e si punta verso Bastia dove io saluto il gruppo in direzione Montemerlo. Alessandro mi tira o meglio mi trascina verso Bresseo vedendomi in chiaro stato di difficoltà e per questo lo ringrazio.
Con le ultime forze mi dirigo verso casa e con le poche facoltà mentali rimaste penso due cose: la prima è che il DBT è veramente forte considerando che mancano ancora sulle strade il campione in carica Charles Le Roy, Denis che è il candidato favorito per toglierli il titolo, L'ING Maso, Cogo spinning e Bruno "Cueo che bombarda" Bruni. 
La seconda cosa è che come dice Johnny Cash "a volte la parte migliore del viaggio è l'ultimo miglio fino a casa".
Alla prossima 

Il ciclista da tastiera


1 commento:

  1. Ottimo Biff, mi piace questo tuo nuovo ruolo di cronista in gara.
    Se ogni domenica riuscirai ad uscire col gruppo questi resoconti sono molto apprezzati.
    Il campione in carica è in attesa di correre col gruppo il giovedì sera, ma le giornate non sono ancora così lunghe. Prima o poi tonerò!

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