martedì 16 aprile 2013

14/04/13 Bericetti

Ecco il resoconto della splendida giornata di domenica, la prima vera giornata di primavera, del nostro VP Fede.

Finalmente sole. Con la primavera passiamo dai giubbini invernali alle maniche corte senza nemmeno accorgercene; un solo giro e già vediamo il segno dell’abbronzatura su gambe e braccia. In bici togliere il completo invernale significa rinascere, si sentono le gambe girare bene, si inizia ad entrare in forma. Il giro di oggi ne è stato la prova. Ai nastri di partenza a Praglia siamo in tanti: Topo, Botte, Wolf, Fabio, Ilaria, Simone, Alessandro, Samuele, Luca, Pisu, Denis e il sottoscritto. Dopo poco sul Sereo si aggrega la Sabry. In gruppo è il giorno dei debutti. Denis si è finalmente rimesso in sella dopo l'infortunio, Botte prova il cancello gentilmente prestato da Luca, Samuele viene in avanscoperta dal gruppo di Montegalda (con cui magari condivideremo un'uscita) e ritorna anche Simone (Il Principe). Purtroppo salutiamo presto il Pisu che ci abbandona causa chiamata di lavoro; avrà tutto il tempo per rifarsi. Quando iniziamo a macinare si corre fisso, in pianura ci accodiamo ad un altro gruppo e viaggiamo ai 37-38 km/h, tutti reggono e i debuttanti stupiscono. Affrontiamo la salita di San Pancrazio, poco conosciuta ma bella. La strada sale dolce e una volta scollinato gli alberi in fiore e il verde dei campi offrono uno spettacolo puro e unico. Saliamo fino alla chiesa di Mossano, io sono in coda al gruppo ma davanti scoppia la bagarre e i primi vanno su ad un ritmo forsennato: Samuele, Denis, Topo e Luca non si risparmiamo e scattano uno dietro l’altro, nessuno vuole mollare. Ci prendiamo una pausa doverosa: riempiamo le borracce, mangiamo e ci rilassiamo con un caffè al sole prima di riprendere la strada. Ora si vedono solo le nostre divise nere e iniziamo a viaggiare sul serio in pianura. Tiriamo ai 38-40 km/h, ci mettiamo in fila indiana. Le ragazze tengono il passo alla grande e i debuttanti non mollano; qualcuno raggiunge anche i 50 km/h. Quando il gruppo si sgrana e anche la testa mostra qualche segno di stanchezza è tempo di rallentare. Arrivati a Bastia salutiamo Samuele, scalatore puro, ma con la capacità di viaggiare fisso anche in pianura; alla prossima uscita lo sfideremo quando la strada sale e di sicuro ci darà del filo da torcere. Noi proseguiamo per Rovolon. Alessandro si porta in testa: magari in pianura era sembrato un po' affaticato, ma in salita è lui che comanda il gioco. Io e Topo stringiamo i denti e stiamo a ruota, con il risultato che Ale ci tira il collo alla grande. Al trio di testa seguono Fabio e Wolf, complimenti a entrambi, i ragazzi sembrano molto motivati e i risultati si vedono. Poco dopo arrivano tutti gli altri: in salita ognuno va su col proprio passo, ma quel che conta è che nessuno risparmia nulla. Tirando le somme, bene le ragazze che sono state a ruota tenendo ritmi sostenuti, ottimo Botte che come primo giro si spara 65 km ai 27, 5 di media, io non credo ci sarei riuscito. Un gran bel giro, grazie ai tanti debuttanti, al fatto di essere un gruppo così numeroso, alle prime giornate di sole che regalano entusiasmo, voglia di sfidarsi tra amici, ma sicuramente di stare in compagnia facendo quello che più ci piace fare. Dovrei fare un rimprovero a tutti, me compreso per quanto siamo indisciplinati in strada, ma visto che già rischio la sfiducia come vicepresidente per aver drasticamente ridotto il "drink", ve lo risparmio nel reportage ma ve lo scrivo via mail!



Il DBT sempre più numeroso

4 commenti:

  1. CHE BELLI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  2. Domenica vi ho incrociati poco prima che arrivaste a Mossano. E credetemi, siete veramente impressionanti! Vedere questa marea nera avanzare, incute un pò di timore!! Comunque bravi e complimenti.
    By Michele

    RispondiElimina
  3. Grande Michele è piaciuta molto l'idea della marea nera...
    simone

    RispondiElimina
  4. Son contento che per strada riconoscono le nostre maglie nere....grazie Michele per il bel commento anche se non ti conosco.

    RispondiElimina