Eccole.
Sono arrivate le temutissime pagelle di Topo.
Si salvi chi può!
martedì 31 maggio 2016
martedì 10 maggio 2016
Drink Bike Team 1a Gara Sociale 2016: Cronometro Albettone
Siamo tornati.
Siamo tornati e siamo in tantissimi.
La cronometro nel ciclismo è un esercizio complesso.
Ci vuole la gamba, ci vuole la testa, ci vuole cura.
Per vincere non si devono fare errori.
Bisogna essere perfetti per tutto il circuito.
17 km dove ogni curva, ogni strappo, ogni variazione, ogni dente, ogni centimetro di asfalto, conta.
La cronometro si vince così: gambe, testa e dettagli.
Nasce così la prima vittoria di Ale della stagione.
29.02 che non lascia speranze agli avversari.
Avversari consapevoli ma mai domi.
Topo ferma il tempo a 29.13, un soffio.
Marco a 29,27, Massimiliano a 29.30, Macrì a 29.44, Wolf a 29.56.
Cinque atleti sotto i 30 significa che tutto sommato ci piace bere ma anche andare in bici...
Menzione per Wolf, da oggi detto il calabrone.
Si dice che il Calabrone, a causa della forma e del peso del proprio corpo, non può volare.
Ma il calabrone non lo sa e quindi vola lo stesso.
Che ignoranza.
Sopra i 30.00 è la solita bagarre alla conquista dei punti per la classifica finale.
Splendida la prova di Bad che ancora non ha capito di aver sbagliato sport.
Piazza un 33.17 migliorando di 3 minuti la prestazione del 2015.
Botte non è da meno con 32.23 rispetto al 35.57 della scorsa edizione.
Polpaccio power.
Cigno, col motorino, migliora di due miuti, Cecchi è un miracolo vederlo alla fine (bravo!), Bruno riesce a perdersi, Davide X-Man (che tempo!), Cogo rimane chiuso nell'autolavaggio, Mitch sotto i 34.00 all'esordio, Tuzze salto di catena, il ritorno di Testina e di Luca, Magre invasatissimo (che innesto per il gruppo!), gli immancabili Biff (ladro! N.D.R.), Fabio, Gabriele, Pisu... dimentichiamo qualcuno?
E poi la solita partecipazione numerosa di amici, famiglie e imbucati dell'ultimo minuto.
Il segnale che il Drink Bike Team è bel gruppo, una piccola famiglia (ormai neanche tanto piccola).
Che poi alla fine alla competizione prevale sempre la festa.
45 litri di birra per 17 km.
Il rapporto litri birra/km spaventa in vista della Granfondo Città di Padova... o forse no?
Siamo tornati e siamo in tantissimi.
La cronometro nel ciclismo è un esercizio complesso.
Ci vuole la gamba, ci vuole la testa, ci vuole cura.
Per vincere non si devono fare errori.
Bisogna essere perfetti per tutto il circuito.
17 km dove ogni curva, ogni strappo, ogni variazione, ogni dente, ogni centimetro di asfalto, conta.
La cronometro si vince così: gambe, testa e dettagli.
Nasce così la prima vittoria di Ale della stagione.
29.02 che non lascia speranze agli avversari.
Avversari consapevoli ma mai domi.
Topo ferma il tempo a 29.13, un soffio.
Marco a 29,27, Massimiliano a 29.30, Macrì a 29.44, Wolf a 29.56.
Cinque atleti sotto i 30 significa che tutto sommato ci piace bere ma anche andare in bici...
Menzione per Wolf, da oggi detto il calabrone.
Si dice che il Calabrone, a causa della forma e del peso del proprio corpo, non può volare.
Ma il calabrone non lo sa e quindi vola lo stesso.
Che ignoranza.
Sopra i 30.00 è la solita bagarre alla conquista dei punti per la classifica finale.
Splendida la prova di Bad che ancora non ha capito di aver sbagliato sport.
Piazza un 33.17 migliorando di 3 minuti la prestazione del 2015.
Botte non è da meno con 32.23 rispetto al 35.57 della scorsa edizione.
Polpaccio power.
Cigno, col motorino, migliora di due miuti, Cecchi è un miracolo vederlo alla fine (bravo!), Bruno riesce a perdersi, Davide X-Man (che tempo!), Cogo rimane chiuso nell'autolavaggio, Mitch sotto i 34.00 all'esordio, Tuzze salto di catena, il ritorno di Testina e di Luca, Magre invasatissimo (che innesto per il gruppo!), gli immancabili Biff (ladro! N.D.R.), Fabio, Gabriele, Pisu... dimentichiamo qualcuno?
E poi la solita partecipazione numerosa di amici, famiglie e imbucati dell'ultimo minuto.
Il segnale che il Drink Bike Team è bel gruppo, una piccola famiglia (ormai neanche tanto piccola).
Che poi alla fine alla competizione prevale sempre la festa.
45 litri di birra per 17 km.
Il rapporto litri birra/km spaventa in vista della Granfondo Città di Padova... o forse no?
giovedì 8 ottobre 2015
Tempo di classifiche.
Ecco la classifica definitiva della gara sul Monte della Madonna giunta ormai alla sua 5a edizione.
La classifica generale se la aggiudica Ale (ovviamente), seguito da Fede e da Macrì.
Infine l'albo d'oro della nostra gara più importante. Rimane imbattuto il record di Carlo: 25'30''.
mercoledì 7 ottobre 2015
3^ Gara Sociale - Monte della Madonna 26/09/2015
Il Tour ha l'Alpe d'Huex.
Il Giro il Mortirolo.
La Vuelta l'Angrilu.
Il Drink Bike Team ha il Monte della Madonna.
Ad inizio scalata c'è un cartello stradale che segnala una "serie di curve".
Anche se il tempo ormai l'ha quasi cancellato se guardi bene qualcuno a mano ha aggiunto "bestiali".
Questo è il Monte della Madonna, una serie di curve e di lunghi rettilinei senza senso con pendenze quasi sempre sopra il 10% che sono una tortura.
Per il Drink Bike Team è l'appuntamento più importante della stagione e a rispondere alla chiamata siamo in tanti, tantissimi.
Alla partenza siamo in 19.
Ci sono anche Pisu (Nonno vigile) e Mich come servizio corse.
Meglio del Giro.
Piccolo riscaldamento e si parte.
Carlo scatta, Ale segue.
Due tornanti e il vincitore dello scorso anno si pianta.
Pochi km nelle gambe ma tanta voglia di esserci non bastano per restare coi primi.
Ale invece va, va fortissimo. Pedalata agile, composta, efficace. Non c'è gara.
Dietro invece è lotta feroce.
Fede e Trevi davanti, seguono Mario con Topo e Macrì.
Dietro si formano diversi gruppetti: Carlo, Fabio, Wolf, Bad e Cigno hanno un leggero margine su Davide, Bruno, Botte, Cecchi e Gabriele. Riccardo, Cogo e Pava inseguono.
La prima sorpresa è Trevi, che a causa di un ginocchio malandato molla la presa su fede.
Non finirà la gara fermandosi alle fiorine.
Ale imprendibile, Fede allunga e il duo Topo/Macrì stacca Mario.
Dietro è bagarre. Fabio si scrolla Cigno dalla ruota con facilità, Wolf perde terreno inseguito da Bad e Davide (grandissima prova di entrambi).
Si forma nelle retrovie il gruppetto: Botte (che va di bolina), Gabriele, Bruno, Cigno (staccato anche da Wolf, Bad e Davide), Cecchi e Carlo. Dietro Pava stabilisce il record di pedalate al minuto, Cogo guida la speciale classifica delle bestemmie, Ricky soffre ma non molla.
Ultime rampe, vince Ale.
Fede secondo, felicissimo.
Arriva Topo, il nostro Michel Pollentier, pedalata non elegante ma efficace.
Medaglia di Legno per Macrì che però conquista il podio della generale (grande!).
Taglia il traguardo Mario, quinto. A seguire: Fabio, Wolf, Davide, Bad, Botte, Gabriele, Bruno, Cigno, Cecchi, Carlo, Ricky, Cogo, Pava.
Tempo di premiazioni, tempo di festeggiare.
10 ore di birra e porchetta, dal pranzo alla sera.
Organizzazione perfetta: birra alla spina, pasta, porchetta, dolci e la sera grigliata.
Perchè il DBT è soprattutto questo.
E adesso? Le pagelle di Topo!
Ale:
Sinceramente c'erano pochi dubbi sul fatto che stra-vincesse anche sul monte della Madonna.
Il Vp aveva qualche velleità di tenere il passo ma è stato staccato dopo 2 metri dall'inizio della salita!
Impressionante, oltre ai tempi che realizza, la compostezza e l'eleganza con cui si inerpica per qualsiasi pendenza gli si presenti davanti.
CAMPIONE
VOTO 10
Fede:
5,000 km sulle gambe non bastano per avvicinarsi ad Ale ma sono sufficienti per arrivare secondo sia sul monte della madonna sia in classifica generale. Obiettivo quindi raggiunto anche se ci si poteva aspettare qualche secondo in meno. Stellare, invece, nell'organizzare, ospitare e intrattenere per circa 10 ore il DBT nella sua nuova, spettacolare, dimora. Si conferma per tutto l'anno colonna portante del DBT.
PILASTRO
VOTO 9,5
Topo:
Era abituato a vincere questa gara, la sua progressione negli ultimi tre rettilinei che portano al santuario del Monte della Madonna è poderosa, o la stacchi prima o li ne paghi le conseguenze. Ne sa qualcosa Daniele che ha fatto tutta la salita assieme ma al cambio di ritmo non è riuscito a stargli a ruota. Grande prestazione sotto i 30 minuti che lo porta sul terzo gradino del podio. L’anno prossimo si candida almeno per il podio della generale.
GENEROSO
VOTO 9
Macrì:
Ci siamo abituati a dare per scontato che finisca regolarmente a ridosso del podio dimenticandoci che ha fino a 6 mesi fa la bicicletta non la usava neanche per portare a spasso sua figlia! In 6 mesi ha messo in fila gente che corre da anni, terzo posto in classifica generale, tempi spesso stratosferici, unica pecca quei pochi metri lasciati a Topo che l'hanno escluso dal podio del monte della madonna, ma tanto al quarto posto si è abituato!
CUCCHIAIO DI LEGNO
VOTO 9
Mario:
In allenamento, soprattutto ad inizio stagione, era un portento, tutti lo temevano, impossibile staccarlo, dura stargli a ruota... nelle gare sociali invece, Monte Grappa a parte, paga probabilmente l'emozione non riuscendo mai a sviluppare il suo enorme potenziale. Nel voto paga a caro prezzo il tentaivo, inspiegabile, di fuga da casa Lovato prima di cena.
EMOTIVO
VOTO 7
Pizzi:
Il Fabio che non ti aspetti, batte nettamente e meritatamente il suo principale rivale (Zè Wolf) con una gran prestazione... ma soprattutto si rivela subdolo quasi come il VP tentando di rubare 1 minuto sul cronometraggio della gara e fingendo di non riuscire ad arrivare in cima al monte della madonna la settimana prima della gara. Comunque, come insegna il VP, ogni mezzo è lecito per battere Wolf.
FURBACCHIONE
VOTO 7,5
Ze Wolf:
La sua stagione parte alla grande, sempre in bici, invasato, secondo a cronometro, elemento trainante del gruppo... poi un buco nero, la pancia (non quella della Anna) che aumenta, promesse di giri in bici puntualmente disattese, il divano che sprofondava e il risultato della terza gara sociale è la testimonianza del suo attuale stato di forma. A conferma di ciò però molto attivo nella fase drink.
PANTOFOLAIO
VOTO 6,5
Davide:
Se queste sono le premesse il prossimo anno darà filo da torcere.
Risultato inaspettato su una salita così pendente per un passista come lui... il prossimo anno, con il suo sposnor stampato sulla divisa, sarà dura per tutti.
LEON
VOTO 7,5
Bad:
La più grande sorpresa della giornata, pochissimi chilometri sulle gambe, mezzo tecnico mai usato prima ma quanto a grinta e determinazione il nostro Bad non è secondo a nessuno. Il fisico asciutto lo aiuta e se ascolterà i miei consigli di appendere finalmente le scarpe al chiodo e dedicarsi alle 2 ruote il prossimo anno avremo un osso duro in più con cui competere.
SORPRESA
VOTO 8
Botte:
I 2 metri cubi di polpacci che si porta dietro, creati con anni e anni di calcio e probabilmente qualche sostanza proibita, lo aiutano ancora, nonostante il nessun allenamento, a scalare il monte della madonna con una certa disinvoltura. Poteva fare anche meglio visto che arriva al traguardo a ruota alta e soprattutto senza vomitare!
FISICO
VOTO 7
Lele:
Gli allenamenti al buio nelle colline faentine fanno bene al primo concorrente del DBT dalla Romagna che non sfigura affatto nei nostri colli e si rende protagonista di un duello all'ultimo sangue con Botte, perso per pochi metri.
Lo aspettiamo il prossimo anno anche a cronometro e sul Monte Grappa.
PANTANI
VOTO 7
Bruno:
Lo zio paga sicuramente, come spesso accade, il poco tempo che riesce a dedicare all'allenamento durante l'anno... ma credo soprattutto la scelta totalmente errata della bandana che lo condiziona per tutta la salita compromettendone la tenuta psico-fisica.
TARASSALLATO
VOTO 6,5
Cigno:
I rumors dicevano che il suo obiettivo fosse stare nella scia di Fabio Pizzi.
Se ciò fosse confermato il risultato non sarebbe soddisfacente... molto soddisfacente invece, per il direttivo e per tutto il gruppo, è la grande passione, il gran contributo e tutte le novità che ha portato all'interno del DBT.
Obiettivo per il prossimo anno, visti i problemi cronici di cronometraggio del DBT, sistema di rilevazione tempi con microchip.
MC GYVER
VOTO 7,5
Cecchi:
A volte può accadere anche l'impossibile... e sabato è accaduto.
Cecchi prima arranca, poi affianca e infine supera re Artù battendolo al traguardo.
La foto, ormai diventata virale , in cui sbeffeggia il compagno è stata stampata nella parete della sua stanza.
Ora può finalmente appendere, felicemente, la bici al chiodo!
REALIZZATO
VOTO 7
Carlo:
Una gioa rivederlo finalmente in gruppo, un pugno nel cuore vedere le condizioni in cui si è ridotto.
Spero, e conoscendolo ne sono estremamente convinto, che tutto ciò (leggere pagella precedente) sia un grande stimolo per rivederlo il prossimo anno nelle posizioni che gli competono,i primissimi posti.
SPRONATO
VOTO 6
Ricky:
Arrivare in cima stremati, in terz'ultima posizione, non sapendo più contro chi imprecare e trovare tuo figlio che ti accoglie con un "sei un fallito" non ha prezzo!
INCOMPRESO
VOTO 6
Cogo:
Propongo, un giorno, di fare una gara a parità di peso così tutti potrebbero capire cosa vuol dire portare in cima al monte della madonna, con queste pendenze, quasi 100 kili. In pochi arriverebbero alla meta, quindi ONORE a Enrico che, nonostante la panza e qualche problema fisico di troppo, per spirito di gruppo e di senso di appartenenza è sempre presente agli eventi del gruppo.
ONORE
VOTO 7,5
Pava:
Probabilmente il suo numero di pedalate è superiore alla somma di tutte quelle degli altri cocnorrenti!
Paga a caro prezzo l'inesperienza, l'ignoranza (partenza a razzo a quota 101 ignorando i consigli di quel volpone di Botte) ma riesce nonostante tutto ad arrivare in qualche modo in cima spaventando la vecchia che temeva stesse avendo un collasso!
SPAVALDO
VOTO 7
Trevi:
Tenta subito di stare dietro al VP cercando di mettere pressione al suo acerrimo rivale Topo che però non si compone; dopo poche centinaia di metri deve però cedere allo strapotere del rivale e per evitare la figuraccia finge il riacutizzarsi di un dolore alle ginocchia e si ritira... ti aspetto il prossimo anno!
INFORTUNATO
S.V.
Biff:
Era il concorrente più temuto, infatti il direttivo (con dispiacere) ha fatto di tutto per escluderlo dalla gara non consentendogli di giocarsi le chanche di vittoria.
ESCLUSO
S.V.
Ing. Maso:
Probabilmente, mentre sguazzava nelle acque limpide e turchesi davanti alla sua nuova villa di Doha assieme allo sceicco, avrà provato un po' di nostalgia per il DBT che sfrecciava negli umili colli euganei... noi comunque non perdiamo la speranza di riaverti, in futuro, nuovamente in gruppo.
SAUDADE
S.V.
Luca:
Attenti, il musso sta tornando, obiettivo crono 2016!
RITORNO
S.V.
Tuzze:
Purtroppo abbiamo fissato la gara sociale in uno dei pochi giorni l'anno in cui gli tocca lavorare... peccato perché radio corse lo dava in corsa per il podio!
SFORTUNATO
S.V.
Pisu, Stella, Mich:
Neanche il giro d'Italia ha un servizio corse del genere, sentitamente grazie.ù
RAI
VOTO 10
venerdì 31 luglio 2015
Cima Grappa 26/07/2016, le foto!
Una piccola selezione delle foto (grazie Stella e Domizia!) della splendida giornata di domenica.
Il nostro Ale. Non fa nemmeno fatica.
Il VP se la ride.
Topo, la locomotiva.
Macrì con a ruota a Trevi.
L'allungo di Topo.
Wolf, mister "salgo al mio passo".
Biff se la ride ma anche questa volta ha sbagliato completo.
Fabio, il cammello
Hip Hip Urrà per il nuovo sponsor!
Ruote grasse.
Cigno, detto anche "co' rivo, rivo".
Braccia alzate per il campione di giornata.
Il VP (attenzione allo scatto successivo)
La ruota anteriore di Mario sembra sgonfia... scorrettezza del VP?
Macrì, medaglia di legno ma grandissima prestazione.
Topo vince la sfida con Trevi.
Trevi con la classica faccia da "chi me lo ha fatto fare?"
Bravi tutti!
Fabio, notare la gobba.
(record mondiale di borracce portate da un solo uomo sul grappa)
E anche Biff la porta a casa.
Levateve, arriva il DBT.
Allez Allez Allez!
Un meritato riposo.
Occo can, xe rivà anca Cigno.
Congratulazioni al nostro nuovo sponsor!
Foto ricordo. Dove xeo el Biff?
mercoledì 29 luglio 2015
2^ Gara Sociale - Cronoscalata Monte Grappa 26/07/2015
Chi vuole arrivare secondo si metta alla mia ruota. (Raffaele Di Paco)
Qualcuno ci ha provato a mettersi alla sua ruota ma non c'è stata gara.
Con lo straordinario tempo di 1h39m il nostro Ale si aggiudica anche la 2^ Gara Sociale del DBT.
Il monte Grappa lo respiri sulla pelle.
Ogni lembo di terra, ogni pietra, ogni angolo trasuda la nostra storia.
Una montagna che fu il perno della difesa italiana nella prima guerra mondiale, anello di congiunzione tra la linea del Piave e il fronte degli altipiani.
Una lunga linea di difesa di una guerra combattuta in trincea.
Terra da conquistare, strada, metro su metro, fino alla cima.
25 km di salita, 25 km di fatica.
Lista partenti: Alessandro, Mario, Federico, Trevi , Macrì, Fabio, Cigno, Biff, Topo, Wolf.
Danno forfait all'ultimo: Pisu, Bruno, Enrico, Magre. (purtroppo)
Fuori classifica: Davide ed Andrea.
Ale è il favorito.
Mario e Fede si marcano già dal parcheggio.
Wolf sugli scudi sostiene che andrà su con il suo passo.
Topo è in forma (talmente in forma che nel pomeriggio monterà una cucina da solo per defaticare).
Macrì potrebbe stupire, Trevi si nasconde in cerca della sorpresa.
Tutti gli altri sono fuori dalla lotta per il podio.
Fuori dalla lotta ma presenti, che è quello che conta.
Pronti, partenza, via.
Cigno si stacca subito come un Cunego qualsiasi.
Ale e Mario davanti a fare il ritmo prendono subito un discreto vantaggio.
Dietro Fede resiste tallonato dal terzetto Topo, Macrì e Trevi.
A Campo Solagna, Topo rientra su Fede.
C'è accordo tra i due che si riportano su Mario.
Ale intanto è andato. Lo ritroveremo all'arrivo.
“Primo classificato Ale, in attesa del secondo, trasmettiamo musica da ballo.” (semi cit.)
Nella discesa centrale splendido recupero di Trevi e Macrì che si riportano sul terzetto.
Le gambe si induriscono.
Si stacca Trevi.
Si stacca Topo.
Rimangono in tre a giocarsi il podio.
Per uno di loro sarà medaglia di legno.
Mentre Ale viaggia verso la vittoria ai -3 km la strada torna a salire.
Cede Macri al grido "Ti ta morti cani fioi".
Mario prova a forzare, Fede non molla.
Ultimi metri e il VP regola allo sprint un deluso Mario.
Podio: Ale, Fede, Mario.
Seguono Macrì, Topo, Trevi, Wolf, Fabio, Simone, Cigno.
Fuori classifica (ma comunque prima del Cigno), Davide e Andrea.
Finalmente la cima, le strette di mano, le pacche sulle spalle, la birra, il pane e la sopressa.
In questo siamo forti, fortissimi. Molto più forti del Team Sky. Uno squadrone vero e proprio.
In questo la selezione la facciamo noi.
Ed ora, prima delle classifiche finali con tutti i tempi... le attesissime pagelle a cura di Topo!
A presto con le foto della giornata!
Allez DBT! Allez!
Qualcuno ci ha provato a mettersi alla sua ruota ma non c'è stata gara.
Con lo straordinario tempo di 1h39m il nostro Ale si aggiudica anche la 2^ Gara Sociale del DBT.
Il monte Grappa lo respiri sulla pelle.
Ogni lembo di terra, ogni pietra, ogni angolo trasuda la nostra storia.
Una montagna che fu il perno della difesa italiana nella prima guerra mondiale, anello di congiunzione tra la linea del Piave e il fronte degli altipiani.
Una lunga linea di difesa di una guerra combattuta in trincea.
Terra da conquistare, strada, metro su metro, fino alla cima.
25 km di salita, 25 km di fatica.
Lista partenti: Alessandro, Mario, Federico, Trevi , Macrì, Fabio, Cigno, Biff, Topo, Wolf.
Danno forfait all'ultimo: Pisu, Bruno, Enrico, Magre. (purtroppo)
Fuori classifica: Davide ed Andrea.
Ale è il favorito.
Mario e Fede si marcano già dal parcheggio.
Wolf sugli scudi sostiene che andrà su con il suo passo.
Topo è in forma (talmente in forma che nel pomeriggio monterà una cucina da solo per defaticare).
Macrì potrebbe stupire, Trevi si nasconde in cerca della sorpresa.
Tutti gli altri sono fuori dalla lotta per il podio.
Fuori dalla lotta ma presenti, che è quello che conta.
Pronti, partenza, via.
Cigno si stacca subito come un Cunego qualsiasi.
Ale e Mario davanti a fare il ritmo prendono subito un discreto vantaggio.
Dietro Fede resiste tallonato dal terzetto Topo, Macrì e Trevi.
A Campo Solagna, Topo rientra su Fede.
C'è accordo tra i due che si riportano su Mario.
Ale intanto è andato. Lo ritroveremo all'arrivo.
“Primo classificato Ale, in attesa del secondo, trasmettiamo musica da ballo.” (semi cit.)
Nella discesa centrale splendido recupero di Trevi e Macrì che si riportano sul terzetto.
Le gambe si induriscono.
Si stacca Trevi.
Si stacca Topo.
Rimangono in tre a giocarsi il podio.
Per uno di loro sarà medaglia di legno.
Mentre Ale viaggia verso la vittoria ai -3 km la strada torna a salire.
Cede Macri al grido "Ti ta morti cani fioi".
Mario prova a forzare, Fede non molla.
Ultimi metri e il VP regola allo sprint un deluso Mario.
Podio: Ale, Fede, Mario.
Seguono Macrì, Topo, Trevi, Wolf, Fabio, Simone, Cigno.
Fuori classifica (ma comunque prima del Cigno), Davide e Andrea.
Finalmente la cima, le strette di mano, le pacche sulle spalle, la birra, il pane e la sopressa.
In questo siamo forti, fortissimi. Molto più forti del Team Sky. Uno squadrone vero e proprio.
In questo la selezione la facciamo noi.
Ed ora, prima delle classifiche finali con tutti i tempi... le attesissime pagelle a cura di Topo!
Ale: Quello che impressiona di più non è il tempo strabiliante, record assoluto del DBT sul monte Grappa, non è lo strapotere che dimostra nei confronti del resto del gruppo, ma è l'impressione che lo faccia con estrema naturalezza e senza fare minimamente fatica! Voto: 9.5 STRABILIANTE (Chris Froome)
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A presto con le foto della giornata!
Allez DBT! Allez!
lunedì 18 maggio 2015
Incredibile rettificaaaaaaaaa..... Lovato scende al 5^ posto e Macrì sale al 4^!!!!! C'è da rifare la foto del pestaggio....
APERTURA STAGIONE 2015 - GARA SOCIALE CRONOMETRO ALBETTONE
APERTURA STAGIONE 2015 - GARA SOCIALE CRONOMETRO ALBETTONE
Domenica 17 Maggio 2015
Anticipando le attesissime pagelle di Topo..... pubblichiamo la classifica della prima gara sociale.
1^ - De Zotti Alessandro - 29.07
2^ - Lazzaretto Raffaele - 29.23
3^ - Silvestri Ilaria - 30.27
4^ - Macrì Daniele - 30.34
5^ - Lovato Federico - 30.36
5^ - Lovato Federico - 30.36
6^ - Bardelli Mario - 31.16
6^ - Trevisan Daniele - 31.16
8^ - Pizzi Fabio - 31.59
9^ - Toaldo Alberto - 32.11
10^ - Schiavon Simone - 32.32
11^ - Fortin Daniele - 32.59
12^ - Trevisan Giuliano - 33.20
13^ - Tieto Alberto - 34.44
14^ - Rizzo Riccardo - 34.51
15^ - Bottaro Andrea - 35.37
16^ - Cignini Francesco - 35.55
17^ - Bragadin Andrea - 36.22
18^ - Cogo Enrico - 36.34
19^ - Cecchinato Andrea - 37.18
Un grazie speciale agli organizzatori al nostro Pres Toni e famiglia, alle mitiche cronometriste e fotografe, a mogli, morose, bambini e amici della fase drink che ci supportano e sopportano.
Grazie a tutti per averla resa una bellissima giornata.
A prestissimo per le pagelle e le foto!!
venerdì 13 marzo 2015
DBT, what's going on?
Ladies and gentlemen, rullo di tamburi, si accendono ufficialmente i riflettori sulla stagione agonistica 2015 del DBT, giunto incredibilmente al terzo anno di attività.
Domenica 27 Febbraio, in occasione della prima uscita ufficiale "gambe sotto la tavola", è immediatamente riaffiorato il vero spirito DBT: presenti all'abbuffata 36 contro i n. 3 presenti per il primo giro in bici.
Per prima cosa è d'obbligo dare un caloroso benvenuto a tutti i nuovi arrivati, sia in termini di nuovi iscritti, sia in termini di neonati - bravi ragazzi, continuate a sfornare che nel 2030 avremmo un team fortissimo!
Il DBT non è e non sarà mai un gruppo da 15000 km sulle gambe a ciclista, ma ciò nonostante siamo pronti a darci battaglia l'uno con l'altro in ogni occasione ufficiale e non - vedi la bastonata inflittami Sabato mattina su per Teolo dal buon Mario (la pagheraiiiiii).
E' già innescata la sfida tra rodigini: Ricky promette un podio sul Monte della Madonna, anzi prometteva, dopo la prima uscita ha riassestato il colpo con una sicura sconfitta del compaesano Fabio, il quale a sua volta non ribatte, ma preferisce far parlare i fatti.
Wolf conta di battere ancora una volta il VP (rieletto insieme a tutto il direttivo con un golpe) Fede, ma io, a mia volta, conto di batterli entrambi, puntando tutto sul delta Peso e delta Età. In tutto questo però ci saranno Topo, il Pisu, il Biff, Botte, Bruno ed Enrico che faranno sicuro sfoggio della loro ignoranza regalando momenti di puro spettacolo.
Nel gruppo di testa troveremo presumibilmente i soliti Carlo e Ale, insediati però dall'Ing. Maso sempre in formissima e dalla new entry Daniele Trevisan. Attenti però che se non smettere di pesare 60 kg vi prendo un mese in cura a casa mia e poi vediamo se ridete ancora.
Non mancheranno le sorprese: quest'anno entrano di diritto nella categoria "mine vaganti" Cigno, Daniele Macrì, Alberto, e Bed che come ogni anno sfiderà il Monte della Madonna con la sua eroica.
In tutto ciò speriamo che Laura, sistemi la sua spalla malandata e riesca a correre un po' per darmi manforte contro cotanta virilità.
A conclusione, vorrei ringraziare a nome di tutto il DBT, il nostro fantastico presidente Toni, nella speranza che sia entrato in possesso di un cronometro funzionante e i nostri mitici sponsor.
Grazie di cuore a tutti coloro che mettono impegno, tempo e anche denaro rendendo tutto ciò possibile.
Non vi nascondo però che io ho un sogno. No, non è scalare l'Everest in bicicletta... E' rivedere Testina in gruppo!!!!
Ciao DBT, alla prossima pedalata (o mangiata - bevuta, il Tankard ci aspetta).
Ilaria.
lunedì 2 marzo 2015
Dove eravamo rimasti... il 2014 del DBT
Il 2014 é stato per molti aspetti un anno particolare per il DBT. Il blog è rimasto senza aggiornamenti ma ciò non significa che il gruppo sia rimasto inattivo! Abbiamo comunque consumato chilometri su strada ed ettolitri di birra nello stomaco.
Siccome le immagini sono molto più esplicite di tante parole, ecco una fotogallery riassuntiva delle gare sociali della stagione 2014.
Aspettiamo i vostri commenti!
1° GARA SOCIALE - Cronometro di Albettone
2° GARA SOCIALE - Monte Grappa
3° GARA SOCIALE - Monte della Madonna
Siccome le immagini sono molto più esplicite di tante parole, ecco una fotogallery riassuntiva delle gare sociali della stagione 2014.
Aspettiamo i vostri commenti!
1° GARA SOCIALE - Cronometro di Albettone
Stoico Bad con una bici da "Eroica" |
I due campioni del DBT, una scena stile Coppi e Bartali |
Botte cerca di inchiappettare Enrico prima della partenza |
Lo sprint finale del vincitore King Charles. Applausi per lui! |
Il gruppone dei partecipanti |
2° GARA SOCIALE - Monte Grappa
Bruno, il vero EROE del M.Grappa! Affronta l'ascesa di 27 km con ZERO km sulle gambe. |
Altri due LEONI: Botte e Topo hanno completato l'impresa nonostante pochissimi km di allenamento |
Il Pisu sale col sorriso, fuori dalla lotta per il podio |
Fede invece sorride amaro, sapendo che Wolf lo precede |
Wolf sul terzo gradino del podio, mostra i prodotti dopanti di cui abusa |
Ale e Carlo, primi a pari merito, staccano tutti senza fatica |
Foto di gruppo... ma manca qualcuno? |
Eccolo! L'EROE di giornata, arriva dopo un'ascesa di oltre 3 ore. IDOLO DBT della stagione 2014 |
Condizioni meteo proibitive durante la discesa |
3° GARA SOCIALE - Monte della Madonna
I magnifici tredici ai blocchi di partenza |
Non c'è storia... Carlo domina ancora! |
Fede buon secondo, si prende la rivincita su Wolf |
Terzo gradino del podio per il Lupo |
Grande Ilaria, a un passo dal podio. Nel 2015 riuscirà ad arrivare in zona medaglia? |
Pisu e Topo, esausti dopo una sfida all'ultimo metro sulla rampa finale |
Botte quest'anno arriva in cima senza vomitare |
Il Biff vince la sfida con Fabio per distacco |
ma Fabio almeno si aggiudica la sfida tra "polesani" |
Ricky se la ride pensando alla rivincita che si prenderà nel 2015 |
Tuzze e la sua andatura cicloturistica |
Enrico e i suoi 100 kg accolti calorosamente al traguardo |
A Teolo spuntano i volti nuovi del 2015 Abbigliamento incommentabile... per fortuna a breve avranno una fantastica divisa nera |
Il Podio |
I magnifici tredici in piazzetta a Teolo posano per la foto di rito |
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